L'irruzione di Pechino con investimenti miliardari nella regione. Energia e trasporti per assicurarsi una nuova via della seta verso i mercati europei.

STORIE, REPORTAGE E ANALISI TRA BERLINO E VLADIVOSTOK
L'irruzione di Pechino con investimenti miliardari nella regione. Energia e trasporti per assicurarsi una nuova via della seta verso i mercati europei.
Serbia, Albania, Montenegro, Kosovo, Macedonia, Bosnia: le previsioni economiche nei paesi dell'oltre Adriatico non ancora membri dell'Ue.
La Slovenia è riuscita a evitare il bailout, gli altri paesi dell'area vanno tutti verso la ripresa. La Croazia, invece, continua a faticare. Romania e Bulgaria con qualche nodo da risolvere, ma con quadri generali soddisfacenti. Il 2014 dovrebbe, nei paesi del sudest europei membri dell'Ue, dovrebbe essere più brillante degli anni passati e fornire impulsi alle riforme.
Il nuovo governo annuncia l'abolizione dell'aliquota unica e il passaggio al sistema progressivo. Una misura dettata da esigenze politiche e di rigore. Ma si cercherà anche di ripagare i debiti dello stato alle aziende e di sostenere le piccole imprese.
Dal crollo di Lehman Brothers a oggi, l’evoluzione economica e politica dei paesi della regione in due puntate. La prima dedicata ai paesi della regione membri dell'Ue, la seconda a chi resta al momento fuori dallo spazio comunitario.
(Scritto per Osservatorio Balcani e Caucaso)